"Tante scuse" era il titolo di un famoso programma con Sandra e Raimondo. Oggi per voi e' il titolo dell'esercizio di PNL. Vi e' capitato che qualche amico, parente moglie o marito abbia trovato una scusa ad una vostra proposta?
No.
Bravi.
a domani.
e
studiate perché e' l'asino che tira il carretto.
e
se la vostra risposta e' si............
ascoltate attentamente le persone con le quali interagirete nei prossimi giorni e identificate le parole che utilizzano per trovare delle scuse. Es. "ma......forse.......perche'..........non posso...........dovrei.......non riuscirei......"
Oggi ci occuperemo di Time-line o linea del tempo.
Ma di cosa si tratta?
E' la rappresentazione mentale di come gestiamo il tempo... o per essere più tecnici è la VOSTRA codifica rappresentazionale del tempo.
Dove ponete le immagini del presente? Dove vedete l'immagine di cio' che avete fatto questa mattina?
Dove ponete le immagini del passato? Dove vedete l'immagine di ciò che avete fatto un giorno che eravate felici da bambini?
Dove ponete le immagini del futuro? Come vi vedete tra 5 anni?
E
tra 10? Dove avete visto queste immagini nello spazio intorno a voi?
Ci sono momenti dove il tempo sembra passare velocissimamente e altri dove sembra si sia fermato. Immagina questa scena: avete parcheggiato in divieto di sosta davanti alla posta, il vigile e' a poca distanza e sta arrivando........ lo sportellista che vi sta servendo sembra che sia l'uomo p-i-u' l-e-n-t-o d-e-l m-o-n-d-o. Ti è mai capitato?
Il tempo è nella vostra mente, evitate fraintendimenti, il tempo che scorre è uguale per tutti, ma come lo viviamo cambia profondamente da persona a persona.
A questo punto che cosa potete fare con la vostra time-line?
Talmente tante cose che Tadjames ci ha costruito un intera metodologia che ha chiamato time-line therapy (TM).
E, Michael Hall e Bob G. Bodenhamer hanno evoluto e reso più esplicito il sistema...e puoi fortunatamente scoprirlo leggendo il libro "La Time line della PNL" edito da Alessio Roberti.
Michael Hall da ottimo piennellista fa l'analisi dei processi temporali nella time-line e nella psicologia. Tecnicamente applica gran parte dei pattern e degli interventi di PNL alla linea del tempo.
Il recupero di risorse è una delle pietre miliari della PNL e degli interventi psicoterapici moderni, ti basta pensate alle sedie della gestalt...(nota per chi studia psicologia)
...anche la time-line generativa funziona nello stesso modo: torni ad un evento passato recuperi una risorsa (sicurezza, forza, ecc.) la modelli... ancori... e la portate con voi nel presente... e la espandi nel futuro... ecco il recupero delle risorse.
Ora, siete capaci di scoprire come rappresentate il tempo...e come lo codificano le persone che vi circondano.
Divertitevi a cercare gli indizi non verbali di questa codifica nelle persone che vi circondano.
Ad esempio, potreste notare che quando i vostri amici parlano di un evento passato, potrebbero guardare in una determinata direzione oppure indicare diverse parti dello spazio che le circondano... migliorate i vostri sensi temporali e buon divertimento.
A grande richiesta oggi vi insegno una tecnica di autoipnosi.
Sedetevi su una sedia comoda, piedi appoggiati a terra e mani appoggiate sulle gambe.
Ora chiudete gli occhi e pronunciate ad ogni espirazione mentalmente: ora mi rendo conto della luce che vedo attraverso le palpebre mi rendo conto dei rumori vicini e lontani mi rendo conto della sensazione del mio corpo seduto sulla sedia mi rendo conto dei micro movimenti degli occhi del rumore delle auto che passano e mi posso anche rendere conto che il mio respiro e' diventato via via piu' calmo
ora
posso immaginare di avere davanti a me una scala questa scala ha 10 gradini ora scendo contando da 10 a 1 1 gradino alla volta e quando saro' in fondo saro' completamente rilassato. 10 9 e mi rilasso 8 tutto il mio corpo si rilassa 7 il mio respiro si rilassa 6 completamente rilassato 5 via via anche il mio volto e' rilassato 4 il mio respiro e piu' tranquillo 3 profondamente rilassato 2 via via sempre piu' profondamente 1 ora posso rendermi conto di essere completamente e profondamente rilassato.
ora posso immaginare di essere arrivato in una stanza la mia stanza ideale dove ho tutti i miei ricordi mi posso rendere conto di avere davanti un baule il baule che contiene i ricordi lo osservo lo tocco sento la temperatura sento la consistenza del materiale ora guardo la serratura lo apro lentamente ed eccoli li vedo vedo le immagini ecco sento le voci i rumori le emozioni via via sempre piu' forti
godetevi questo momento e quando lo ritenete opportuno salutate ringraziate e raggiungete la scala alla vostra destra e dite
ora salgo la scala del futuro e' una scala di soli 3 gradini conto da 3 a 1 e all'uno sono nel qui e ora
3 il respiro ritorna normale 2 sento il desiderio di stiracchiare i muscoli 1 sono nel qui e ora e sorrido alla vita con i miei tempi quando voglio apro gli occhi.
Le ragazze del 1998 a loro volta hanno partecipato anche al campionato under 13 e, tra loro, alcune hanno partecipato anche all'under 12. Ad ogni scalino superiore rispetto all'età ci sono stati alcuni problemi (quando si perde non é mai bello..), ma alcune volte anche inaspettate soddisfazioni.
I principi alla base delle nostre scelte sportive sono molto semplici: - chi é più grande aiuta chi é più piccolo perché anche lui é più piccolo di qualcun altro che é più grande e che lo aiuta (solidarietà) - chi é più piccolo impara dall'esempio del più grande,si sente importante nel stargli al fianco, si confronta con lui ed é più stimolato a superare le proprie difficoltà (importanze) - la nostra esperienza nella pallavolo ci ha insegnato anche che se gli avversari al di là della rete sono più grandi di noi ed hanno maggiore esperienza siamo stimolati a difenderci al meglio delle nostre possibilità nel gioco di ricezione e difensivo, non abbiamo niente da perdere (lo sappiamo già dall'inizio che ci dobbiamo giocare bene le nostre chances) quindi in questi casi le indicazioni che diamo agli allenatori é di far giocare i ragazzi in modo che ciascuno abbia il coraggio di mettersi in gioco e superi la paura dell'avversario (che in alcuni casi é anche fisicamente superiore..) per rafforzare la fiducia in sé stessi - il significato finale é dunque che confrontarsi con chi ne sa di più ci si guadagna sempre!
2 campionati fa la stessa squadra ha partecipato all'under 12 e all'under 13 (i famosi COW BOYS di Medassino!). Ebbene in 13 se le sono proprio buscate: sono arrivati penultimi!
Apprezzo particolarmente questo tuo intervento perché questo é il principio che a Medassino dal 2002 applichiamo con le squadre del settore giovanile. I campionati si riferiscono sempre a gruppi d'età (ex quest'anno all'under 14 partecipavano le atlete nate dal 1995 al 1998), le atlete del 1995 hanno partecipato anche al campionato under 16 immediatamente superiore e...........
Secondo voi un bambino in eta' prescolare con difficoltàlinguistiche (per esempio un bambino di etnia diversa dalla nostra) impara più rapidamente in una classe di bambini che hanno le stesse difficoltà o con bambini con maggiore abilita' linguistica?
I bambini che frequentano l'asilo imparano a parlare oltre che dai genitori e dagli insegnanti anche e soprattutto dai loro compagni, in particolare da quelli piu' grandi
Uno studioso dell'Universita' della Virginia ha verificato l'evoluzione linguistica di oltre 1800 bambini di 4 anni distribuiti in 450 asili statunitensi.
E' stato cosi' constatato che l'apprendimento del linguaggio e l'attivita' cognitiva dei bambini era via via piu' veloce quanto maggiore era la padronanza del linguaggio dei loro compagni di classe.
Pensate all'importanza per noi ed i nostri figli di avere sempre a fianco qualcuno che ne sa di piu'......
Poco importa l'argomento tutto fa brodo per la la sete di conoscere che ha il nostro cervello.
E' stato progettato per questo.
Conoscere.
Sciegliamo gli amici, i programmi tv, le riviste, i libri in base all'evoluzione che ci permettono di avere.
Secondo voi che importanza ha il simbolo nella vita di tutti i giorni?
Pensate al denaro.
Il denaro ha un valore concreto e un valore simbolico talmente potente che il solo pensiero di usarlo riduce gli stati di stress sociali o il dolore fisico. Alcuni anni fa alcune ricerche avevano evidenziato che il cervello elabora il dolore sociale e il dolore fisico con gli stessi circuiti neuronali, una equipe di studiosi cinesi e statunitensi hanno verificato se il valore simbolico del dio denaro modifica l'intensita' del dolore fisico.
E
cosa che fara' esclamare ad alcuni
"non ci credo"
hanno fatto toccare, a dei volontari, spero, con un dito dell'acqua bollente. In una parte dei soggetti coinvolti il maneggiare denaro ha portato subito un'attenuazione del dolore. Ad altri del gruppo e' stato chiesto di pensare di aver speso molto denaro ed il dolore e' aumentato notevolmente. Di simboli parleremo ancora in futuro.
Per saperne di piu' vi consiglio questo libro di una mia amica:
Dice il proverbio che la risata è la migliore medicina. Una risata di gusto riduce lo stress causa di fastidi anche molto seri (cancro, diabete, infarti, obesita'). Lo stress produce anche effetti collaterali assai fastidiosi come pressione alta, tensioni muscolari, difficolta' ad addormentarsi ecc. Per non parlare dell'ansia, frustazione e rabbia che si generano in quello stato. La risata e' un farmaco semplice, piacevole e di straordinaria efficacia. Secondo un recente studio medico americano, ridere non solo riduce il livello di cortisolo e altri ormoni dello stress, ma rinforza anche il sistema immunitario, favorendo la produzione di anticorpi. Un altro studio condotto dall’Università del Maryland ha dimostrato che ridere aumenta l'irrorazione sanguigna al cuore, rilassando i vasi sanguigni contratti dallo stress, con un conseguente miglioramento della circolazione, un rafforzamento del cuore e del sistema nervoso. Questo studio raccomanda addirittura 15 secondi di risata profonda piu' volte al giorno. Negli anni ‘80 il dott. NormanCousin, trattò i dolori dell’artrite “curandosi” con i film dei fratelli Marx: 10 minuti di risate, sostenne, gli regalavano 2 ore senza dolori! KateNamrevo (scrittrice) racconta di aver sconfitto la sua abitudine a mangiare compulsivamente con un preciso programma di risate: dai 30 secondi ai 5 minuti, anche 10 volte al giorno. Non solo ha perso il peso in eccesso, ma ha anche aumentato la sua energia personale e ci ha scritto un libro Ridere fa anche bene a molti muscoli del corpo.
Fantastico!
Mi sono sempre domandato lo scopo di film panettone, di attori come Boldi, De Sica, Verdone, Panariello, LINO BANFI ecc. Un disegno piu' grande..... accompagna la loro recitazione.......
La nostra salvezza!!!
I film demenziali hanno uno scopo.......
Fantastico!!!
L'esercizio di oggi e quello di concentrarvi sui lati divertenti della vita
E
quando vi trovate a pensare cose poco piacevoli iniziate a pronunciare nella vostra mente:
OGNI GIORNO IN OGNI MODO IO SONO MOLTO FELICE, FELICE E CONTENTO
RIPETETELO 20 VOLTE E OGNI VOLTA CHE IL VOSTRO CERVELLO VA PER LA TANGENTE.
La e messa alla fine delle affermazioni, la paura del cambiamento ci possono mettere condizioni poco piacevoli. Fin dalla nascita iniziamo a coltivarci il nostro orticello di abitudini, convinzioni, modi di dire e di fare, schemi mentali nella gestione dei rapporti con le persone e con i nostri pensieri. Le regole che gestiscono la sopravvivenza del cervello. E fuori dall'orto chi e che cosa troviamo?
Aglio, patate e cccipolllle?
Fuori troviamo tutto il resto, cio' che riteniamo poco gradevole, chi si veste, chi parla, pensa, gesticola in maniera differente da noi.
Questa follia che viviamo ogni giorno ci lascia nella zona di confort, ma e' il disagio che ci fa crescere. Ognuno di noi è migliorato personalmente sopratutto quando ha sbagliato o quando quella volta le cose sono andate verso un'altra direzione.
Nei momenti difficili, particolari diamo il meglio di noi stessi ed e' li che avviene l'evoluzione, la crescita.
Quando siamo insieme ad una persona che sta vivendo una intensa emozione, qualsiasi cosa facciamo verra' fissata a quell'emozione
Il processo è inconscio. Di conseguenza, ogni volta che faremo o diremo la stessa cosa nello stesso modo in presenza di quella persona, tenderemo a suscitare in lei una parte della sensazione provata in passato.
Avere la consapevolezza di questo fenomeno ci permette di fare attenzione ai tipi di reazione che ancoriamo negli altri, a come lo facciamo, e, al contrario, a quali tipi di reazione vengono ancorati in noi dagli altri (consciamente o meno), e come.
Questa consapevolezza ti permette di ancorare esiti che siano utili per tutti.
Per esempio, state avendo una discussione con vostro marito. Il marito è sconvolto e comincia a piangere.
Nel sincero tentativo di confortarlo, la moglie si avvicina e gli tocca il braccio. Quest’azione potrebbe avere un potente impatto in due modi diversi.
Nel primo caso, se la moglie ha precedentemente stabilito quest’ancora mentre il marito era in uno stato emotivo positivo, l’atto di toccargli il braccio dovrebbe innescare l’ancora positiva e determinare la reazione desiderata (o, almeno, una parte di essa).
Ma se la moglie non ha stabilito quest’ancora in precedenza, potrebbe inavvertitamente ancorare lo stato singhiozzante e sconvolto del marito. Di conseguenza, la prossima volta che gli toccherà il braccio, potrebbe risvegliare lo stato indesiderato di angoscia emotiva.
Quest’esempio fornisce una spiegazione almeno parziale delle spiacevoli sensazioni che a volte proviamo quando veniamo toccati fisicamente da qualcuno che ci è vicino in una situazione diversa.
Ciò suggerisce anche il fatto che dobbiamo essere particolarmente consci dei nostri precedenti e degli schemi che utilizziamo nelle relazioni con le altre persone.
Infatti, se tocchiamo un’altra persona solo quando è emotivamente turbata, potremmo inavvertitamente condizionarla a sentirsi infastidita ogni volta che la tocchiamo.
In generale, dunque, sembrerebbe essere una linea di condotta saggia stabilire un contatto fisico con un’altra persona quando si sente bene riguardo a qualcosa.
In questo modo, quando sarà turbata, il tuo contatto fisico tenderà a stimolare nuovamente quelle sensazioni positive, fornendo così un sostegno emotivo davvero utile.
Sembra banale, ma anche nelle guarigioni, la convinzione e la determinazione di voler guarire permette anche al metodo o sistema piu' banale di raggiungere il risultato voluto.
Occorre inoltre una relazione di piena fiducia tra paziente e medico.
La guarigione coinvolge sempre il sistema di convinzioni, identita' e spirito di una persona.
La tecnica o rituale di guarigione deve essere congruente all'intenzione e alla relazione tra paziente e medico.
Se queste condizioni vengono soddisfatte il cervello si auto-organizza per la risoluzione della situazione in modo naturale.
approfondimenti in aula o testo nlp PNL per lo spirito. Lo trovate cliccando qui sotto.
Cosa avete scoperto facendo l'esercizio di ieri? Dedicate troppo tempo al lavoro? Quanta attenzione dedicate ai vostri cari? Vi prendete delle pause per voi stessi? E alla salute ci pensate?
Alcuni ci pensano in punto di MORTE.
Troviamo un equilibrio insieme.
Per ogni settore della TUA vita chiediti: Cosa voglio veramente? Come voglio che sia questo settore della mia vita? Quale o quali emozioni volgio provare?
Fai la tua scelta ora.
Pensateci bene ne va della tua vita.
Vi lascio pensare qualche giorno.
Attendo come sempre i vostri commenti.
Domani parleremo di un altro argomento come definito da alcuni banale: guaritori ed elementi comuni nel precesso di guarigione.
e
studiate perché' e' l'asino che stira il carretto.
Fate un cerchio su un foglio e dividetelo a spicchi. Ogni spicchio rappresenta in percentuale il tempo nelle 24 ore che dedicate al: lavoro, salute, famiglia, divertimento, spirito, ecc. Qualcosa di simile a questo grafico a fianco. Pensateci, disegnatelo e coloratelo. Qualche area della vostra vita deve essere migliorata? Dedicate il giusto tempo alle cose importanti? Meditate.
Parlando con alcune persone mi hanno manifestato scetticismo o addirittura contrarietà' riguardo la PNL. PNL Programmazione Neuro Linguistica e' un'etichetta posta sopra a un insieme di tecniche estrapolate da persone che ottenevano dei risultati superiori alla norma. Quello che si fa per estrapolare le tecniche e' molto semplice: si individua un medico, studente, professore, meccanico, avvocato, militare, segretaria, venditore, la casalinga ecc. che ottiene ottimi risultati, lo si MODELLA (identifichiamo:come parla, cosa fa e cosa pensa in vari momenti, quali sono le sue credenze, cosa fa di diverso dagli altri per ottenere un risultato diverso dagli altri, ecc.) e si redige un protocollo che, se applicato, porta chiunque ad ottenere gli stessi risultati. Non solo. La PNL e' epistemologia che e' il controllo delleaffermazioniscientifiche. Un protocollo medico scientifico, una teoria, una qualsiasi affermazione per rientrare nei protocolli della PNL viene verificata e solo se applicabile a chiunque viene integrato nella PNL. Penso che le discipline più' vicine alla PNL siano la matematica, l'algebra e l'informatica (linguaggi di programmazione). In PNLla semplice teoria non interessase non e' seguita da costanti risultati. Ogni giorno milioni di persone senza saperlo applicano principi di PNL. Il professore quando riesce a trasferire efficacemente il suo sapere agli studenti, il chirurgo che effettua una operazione particolare con tecniche innovative, l'informatico che riesce ad sradicare un virus sconosciuto, la persona che non riesce a fare qualcosa col sistema che sta usando e decide di cambiarlo , la persona che si pone e fa domande (chi, che cosa, come) ecc. in quel momento sta applicando la PNL. Concorderete con me nell'affermare che e' molto difficile essere scettici o non credere a qualcosa che facciamo tutti i giorni....lo spero.
Cose banali?
Insieme a tutti noi vive un insetto, la mosca, che non conosce la PNL. Quando si trova in una stanza e vuole uscire continua a sbattere contro il vetro della finestra e a pochi centimetri di distanza si trova l'apertura verso l'esterno, ma lei no. Non ci crede, si e' sempre fatto cosi', secondo lei si stufa prima il vetro di respingerla che lei di schiantarsi.....
Dalla regia mi dicono che, a proposito del post di ieri, per vivere in eterno e' stato inventato un farmaco miracoloso il GEROVITAL. Costa un po', ma fa miracoli........... Scusate ma proprio ora dalla regia mi dicono che a n c h e il il suo inventore e' morto!?XYZ Deve essere stato il maiale scoppiato di salute .... booh.
Ancora una riflessione poi passiamo al tema del post di oggi. Ieri sera ho visto con i miei figli Mistero programma per sordo ciechi e muti e con spunti interessanti per riflettere in particolare mi ha colpito il servizio sugli indemoniati. Tutti gli indemoniati avevano subito violenza e penso che il loro problema sia solo un posizionamento poco funzionale delle immagini dei ricordi da parte del cervello. Immaginate ci avere davanti agli occhi un cassetto di uno schedario con un'unica posizione, in quella posizione le immagini degli eventi, dei ricordi belli, bellissimi, brutti, pessimi e terribili della vostra vita........tutte le immagini li......sosvrapposte.......un caos .....un inferno. Piu' che un esorciccio ci vuole lo Spic e Span. Nella maggior parte di questi casi controllate la linea del tempo se poco funzionale modificatela. portatelo ad immaginare la sua linea del tempo davanti ai suoi occhi con il passato a sx il presente in centro ed il futuro a dx.
post di oggi:
verificate la vostra linea del tempo:
qual'e' il primo ricordo che hai? dove lo vedi? cosa hai fatto questa mattina? deve vedi l'immagine? come ti vedi tra 10 anni? deve lo vedi?
fate pratica chiedetelo alle persone vicine.
Partiamo da qui per crearci degli obiettivi ben formati.
Puo' una semplice e messa alla fine di una affermazione cambiarci il modo in cui abbiamo visto fino ad allora il mondo?
Di quante verita' scomode ci rendiamo conto se ........
Ci si apre davanti ai nostri occhi un nuovo mondo.
Abbiamo accettato per vere, utili, interessanti, affermazioni, proclami, ecc. di giornalisti, personalita' politiche, religiose, persone Influentie quell'affermazionecomepuo' migliorare la nostra vita?
E
cosa succede se facciamo o non facciamo cio' che viene affermato?
E
chi fa questa affermazione chi e? E
chi fa questa affermazione come fa a saperlo?
E
cosa gli permette di conoscere.
Da un documentario su Giulio Verne...... "Verne era legato a sette esoteriche e al mito dell'uomo immortale"
E
e' ancora vivo Verne? E
e' sopravvissuto qualcuno dei superuomini? Hanno avuto qualche beneficio rispetto ad altri?
Vi do io la risposta NO quindi?
Cambiate canale. Chiudete il giornale. Siate liberi.
e
studiate perche' e' il trattore che tira il carretto.
PS. Mi dicono che anche Nostradamus eHitler sono morti.
La maggior parte di noi e' convinta che le parole che adoperiamo riflettono dei significati precisi e che tale significato puo' essere buono o cattivo, vero o falso, forte o debole. Questo e' vero pero' non e' tutto, le parole non solo riflettono la realta', ma anche la creano. Il cervello interpreta letteralmente i nostri pensieri; riceve informazioni e le registra, e poiche' il suo compito e' quello di occuparsi del nostro corpo, se gli diciamo qualcosa come "adesso mi mangio un limone", lui subito aumenta il flusso di saliva. Le parole aquistano sempre piu' potenza con la ripetizione. "Come stai?" "Non mi posso lamentare" "Non vale la pena prendersela" "Non troppo male" "Questo tempo mi distrugge"
Come puo' reagire il cervello a questi atteggiamenti? Pensateci. Attendo vostre idee.
Le nostre regole determinano come interpretiamo il mondo, chi pensiamo di essere, cosa siamo in grado di fare, come pensiamo di fare qualsiasi cosa e infine la nostra salute. Le convinzioni semplificano le decisioni che il cervello deve adottare. Se avete fatto l'esercizio precedente, di pensare alle convinzioni e dividerle nelle tre categorie proposte, prendete una ad una quelle negative e cominciate a farvi domande.
Chi lo dice?
Cosa succede se lo faccio/non lo faccio?
Come posso fare per ......
Fatelo e la vostra vita cambiera' in meglio.
Se vi occorre aiuto scrivetemi. Attendo un vostro riscontro.
Ieri sera stavo seguendo RAI EDUCATIONAL e al termine di una lezione di algebra (le equazioni) la professoressa fa questa affermazione: "ogni evento della vita e' traducibile in una equazione."
Interessante.
Credenze, simboli, doppi legami ecc...... tutto torna.
Pensate alle vostre credenze, alle regole della vostra vita. Sono riconducibili ad una equazione semplice o complessa?
E
Sono tutte regole positive per la vostra vita? Cominciamo a dividerle in 3 colonne: positive, neutre, negative E al prossimo post qualche idea per trasformare in positivo le negative
Identificare gli accessi oculari delle persone che ci circondano
vc visivo costruito
vr visivo ricordato
ac auditivo costruito
ar auditivo ricordato
k sensazioni emozioni
ad dialogo interno
buon divertimento
attendo i Vostri commenti
Sveliamo i Segreti: Come Identificare i Segnali Oculari di Accesso
L'espressione umana è un intricato mosaico di segnali che comunica molto più di quanto le parole da sole possano fare. Uno degli aspetti più intriganti è rappresentato dai segnali oculari di accesso, un linguaggio non verbale che ci fornisce preziose informazioni sulle emozioni e sui processi mentali di una persona. In questo articolo, esploreremo il mondo affascinante e sottile degli occhi, svelando come possiamo identificare e interpretare i segnali oculari di accesso.
La Finestra dell'Anima: Osservare Oltre le Parole
Si dice che gli occhi siano la finestra dell'anima, e non a caso. Oltre al semplice atto di vedere, i nostri occhi trasmettono una ricca gamma di emozioni, pensieri e persino le strategie cognitive che una persona sta utilizzando in un determinato momento. Capire questi segnali può migliorare significativamente la nostra capacità di comunicare ed interpretare il mondo che ci circonda.
Identificare i Segnali Oculari di Accesso
1. Movimenti degli Occhi: Indicazioni di Pensiero
Gli occhi, in movimento costante, possono rivelare molto sulla direzione dei nostri pensieri. I movimenti oculari sono spesso associati all'accesso a specifici sistemi di rappresentazione mentale. Ad esempio:
Sguardo in alto a sinistra: Accesso alla memoria visiva.
Sguardo in alto a destra: Elaborazione di immagini creative o costruzione mentale.
Sguardo in basso a sinistra: Recupero di informazioni uditive o dialoghi interni.
Sguardo in basso a destra: Accesso alla memoria kinestetica o esperienze tattili.
2. Dilatazione Pupillare: Il Linguaggio dell'Emozione
Le pupille, reattive alla luce, possono anche essere indicatori di emozioni e coinvolgimento. La dilatazione delle pupille è spesso associata a:
Interesse ed eccitazione: Le pupille si dilatano quando siamo coinvolti o entusiasti.
Stress o tensione: Situazioni stressanti possono causare una dilatazione pupillare involontaria.
3. Contatto Visivo: Comunicazione e Intenzione
Il contatto visivo è fondamentale nella comunicazione umana. Un contatto visivo prolungato può indicare:
Interesse e fiducia: Mantenere il contatto visivo mostra apertura e sincerità.
Intenzione di comunicare: Chi mantiene il contatto visivo dimostra impegno nella conversazione.
Strumenti per Migliorare la Comprensione
Osservazione Attiva: Dedica tempo a osservare gli occhi della persona con cui stai interagendo. La pratica costante affinerà la tua capacità di interpretare i segnali.
Conferma con le Parole: Sebbene i segnali oculari siano potenti, conferma sempre con le parole. Una richiesta diretta può chiarire eventuali ambiguità.
Sensibilità Culturale: Tieni presente che l'interpretazione dei segnali oculari può variare in base alla cultura. Presta attenzione ai segnali culturali specifici.
Oltre le Apparenze
I segnali oculari di accesso sono un potente strumento per comprendere meglio le persone che ci circondano. Osservando attentamente, possiamo decifrare non solo le emozioni, ma anche i pensieri e le intenzioni altrui. Ricorda che ogni sguardo racconta una storia, ed essere consapevoli di questi segnali può arricchire notevolmente la nostra comprensione del mondo e delle relazioni interpersonali.